Birra Amiata Bastarda Rossa - Spezzatino di maiale con castagne e prugne secche
Birra Amiata è un microbirrificio nato nel 2006 ad Arcidosso, alle pendici del Monte Amiata, da un progetto di Gennaro e Claudio Cerullo e Patrizia Corsini. La filosofia del birrificio è stata da subito quella di valorizzare i prodotti del territorio circostante, come la castagna IGP dell’Amiata, il miele di marruca e lo zafferano della Maremma. Il continuo perfezionamento del processo produttivo ha permesso al birrificio di guadagnare apprezzamenti e riconoscimenti anche a livello internazionale, infatti nel 2011 la Bastarda Rossa ha vinto una delle dieci medaglie d'oro al Mondial de la Bière di Strasburgo. La Bastarda Rossa è una birra ad alta fermentazione che impiega dei lieviti di provenienza belga, il cui nome trae origine proprio della varietà di castagna del Monte Amiata impiegata, una delle tre tipologie (le altre sono il Marrone e il Cecio) ad aver avuto il riconoscimento di Indicazione Geografica Protetta (IGP). La ricetta prevede l’utilizzo del 20% di castagna, acquistata direttamente dai produttori del consorzio che la essiccano nei caratteristici locali (metati o seccatoi) attraverso il calore emanato dal fuoco di legna di faggio o castagno, in seguito la privano della buccia e la trasformano in farina.
La Bastarda Rossa si presenta con un colore rosso mogano dai riflessi ambrati, una schiuma molto persistenze, compatta ed aderente. Al naso i profumi sono molto equilibrati, con delicate note di frutta secca (noce, prugna, nocciola) che emergono dal profilo di base dato dal malto, che lascia spazio ad un leggero affumicato. L’ingresso in bocca è prevalentemente dolce, con il malto che la fa da padrone, accompagnato da una buona sensazione alcolica e seguito da un’intensa nota affumicata. Il corpo di questa birra è medio e sfuma in un finale secco. Il retrogusto è caratterizzato dal malto con note di nocciola, legno affumicato, un lieve tostato che dà una leggera astringenza ed un amaro abbastanza deciso e persistente.
Lo spezzatino con castagne e prugne secche è un piatto con un prevalente carattere dolce accompagnato da note speziate e di frutta matura. La dolcezza del piatto è in armonia con la dolcezza data dal malto della birra, e al tempo stesso viene bilanciato dal leggero carattere tostato e dal finale secco ed amaro persistente che si riscontra nella Bastarda Rossa. Le spezie e le prugne aggiunte allo spezzatino sono in equilibrio con i profumi di frutta secca che emergono al naso, mentre le castagne richiamano gli aromi del legno affumicato.
Preparazione del piatto
Prendete le castagne, togliete la buccia e mettetele in acqua bollente per circa 5’ in modo da riuscire a togliere la pellicina che le ricopre. Tagliate la carne di maiale a cubetti e trasferitela in una casseruola con poco olio caldo, 2 spicchi di aglio, 1 peperoncino. Rosolate e salate. Aromatizzate con il timo, 2 foglie di alloro e qualche chiodo di garofano ed aggiungete quindi le castagne a pezzetti, le prugne secche e tagliate a fettine. Mettete il coperchio, bagnate il tutto con un mestolo d’acqua calda e cuocete per 25 minuti a fiamma bassa. Quando la carne sarà ben dorata servite lo spezzatino ben caldo.
Alla Bastarda Rossa il suo piatto!
La Bastarda Rossa si presenta con un colore rosso mogano dai riflessi ambrati, una schiuma molto persistenze, compatta ed aderente. Al naso i profumi sono molto equilibrati, con delicate note di frutta secca (noce, prugna, nocciola) che emergono dal profilo di base dato dal malto, che lascia spazio ad un leggero affumicato. L’ingresso in bocca è prevalentemente dolce, con il malto che la fa da padrone, accompagnato da una buona sensazione alcolica e seguito da un’intensa nota affumicata. Il corpo di questa birra è medio e sfuma in un finale secco. Il retrogusto è caratterizzato dal malto con note di nocciola, legno affumicato, un lieve tostato che dà una leggera astringenza ed un amaro abbastanza deciso e persistente.
Lo spezzatino con castagne e prugne secche è un piatto con un prevalente carattere dolce accompagnato da note speziate e di frutta matura. La dolcezza del piatto è in armonia con la dolcezza data dal malto della birra, e al tempo stesso viene bilanciato dal leggero carattere tostato e dal finale secco ed amaro persistente che si riscontra nella Bastarda Rossa. Le spezie e le prugne aggiunte allo spezzatino sono in equilibrio con i profumi di frutta secca che emergono al naso, mentre le castagne richiamano gli aromi del legno affumicato.
Preparazione del piatto
Prendete le castagne, togliete la buccia e mettetele in acqua bollente per circa 5’ in modo da riuscire a togliere la pellicina che le ricopre. Tagliate la carne di maiale a cubetti e trasferitela in una casseruola con poco olio caldo, 2 spicchi di aglio, 1 peperoncino. Rosolate e salate. Aromatizzate con il timo, 2 foglie di alloro e qualche chiodo di garofano ed aggiungete quindi le castagne a pezzetti, le prugne secche e tagliate a fettine. Mettete il coperchio, bagnate il tutto con un mestolo d’acqua calda e cuocete per 25 minuti a fiamma bassa. Quando la carne sarà ben dorata servite lo spezzatino ben caldo.
Alla Bastarda Rossa il suo piatto!